La gengivite è un’infiammazione delle gengive che spesso precede, se trascurata, la parodontite
Si manifesta con irritazione, arrossamento, gonfiore e dolore delle gengive quando si mangiano cibi caldi o freddi.
Il disturbo può portare, gradualmente, al sollevamento delle gengive, al sanguinamento e all’alito cattivo.
Se i sintomi peggiorano, l’accumulo di residui di cibo favorisce la placca, la formazione di batteri e le infezioni.
A lungo andare questo mette a rischio la tenuta dei denti, li indebolisce fino alla caduta.
La gengivite, però, può essere collegata anche a patologie più gravi, influenzando la salute del cuore.
La causa principale è, quindi, una scarsa igiene orale; ci sono poi altre condizioni che
possono aumentare il rischio di gengivite, come fumo, invecchiamento, farmaci e diabete.
La prevenzione della gengivite si attua mediante una pulizia costante e corretta dei denti.
I denti andrebbero puliti con spazzolino e filo interdentale almeno due volte al giorno per minimo 2 minuti.
Si deve porre particolare attenzione a rimuovere i residui di cibo tra i denti
Il trattamento deve essere pianificato da uno specialista e prevede la rimozione di placca e tartaro durante una seduta dentistica.